Galateo del sushi: le buone maniere per mangiare il sushi.

Tutti pazzi per il sushi ma è anche vero ci sono delle regole da seguire. La diffusione dei ristoranti giapponesi con la formula «All you can eat», hanno frainteso l’origine di questo alimento, nato dalla capitale nipponica Tokyo dell’Ottocento come cibo da strada e inseguito entrato a far parte del mondo dell’Alta cucina.
Vi siete mai chiesti se esiste un galateo ben preciso da seguire per questa arte? Le buone maniere da tenere a tavola per evitare di fare brutte figure e di rispettare anche questa arte culinaria.
- Mangia tutto e subito: È scortese e di cattivo gusto lasciare qualcosa nel piatto perché significa che non si è gradito il pasto.
Source by An Oriental Song
- Le bacchette: Se nel ristorante trovate le bacchette di legno unite, non vanno mai sfregate tra loro dopo averle separate. Alcuni lo fanno per eliminare schegge, ma si rischia solo di offendere lo chef, insinuando la bassa qualità di esse. Non infilzare mai il riso, la disposizione ricorda l’incenso utilizzato per i riti funebri orientali.
- Le mani: Per chi non riesci a consumare le pietanze con le bacchette, avete la possibilità di mangiarlo con le mani ,il sushi nasce come cibo da strada, prima che come piatto da ristorante.In Giappone è accettato che si mangi con le mani, però vale solo per maki e uramaki e mai dico mai con il pesce.
- Non mordere: Il sushi va mangiato intero. È fatto per essere consumato con facilità e in fretta. Nel caso un pezzo sia grande , chiedete allo chef di dividerlo.

- Zuppa di miso: non è altro che filamenti dai semi di soia gialla unita ad altri cereali e viene consumata come pasto finale e non all’inizio per i suoi effetti digestivi.
- I condimenti: lo zenzero viene servito in foglie in modo che i commensali possano depurato tra una portata e l’altra. Il wasabi, è un condimento che nei ristoranti più tradizionali viene già inserito dallo chef nella preparazione o normalmente viene affiancato alla salsa di soia.
- La salsa di soia: non va a contatto con il riso , rovinerebbe la consistenza e il sapore.

- Il bancone: i sushi bar nascono come luoghi in cui si mangia rapidamente, e avevano sempre pochi tavoli e molti posti di fronte al bancone. Dagli anni Cinquanta i ristoranti hanno messo i tavoli e il bancone è diventato luogo di osservazione della preparazione dei piatti e far due chiacchiero con lo chef.
- Gli assaggi: Nel galateo del sushi vieta il passaggio del cibo con le bacchette da un piatto all’altro. Se desiderate assaggiare qualcosa dal vostro commensale girate le bacchette dalla parte purché non avete già consumato.
- L’ordine: Bisogna mangiare prima il sashimi, a seguire nighiri e infine la zuppa. Se vi trovate in un sushi bar giapponese, sarebbe buona educazione imparare: «Arigato gozaimasu» significa «Grazie», mentre «Sumimasen» si utilizza per «Scusi!» per la chiamata del cameriere.
