Un nuovo appuntamento dedicato ai consigli di libri. In questo nuovo articolo vi consiglio 5 libri da portare in vacanza. Fate attenzione perché si trattano di libri di cucina un po’ crime, thriller e horror. Sono pochi i libri che escono ma ve ne segnalo qualcuno di molto interessante!
5 libri da portare in vacanza 2022
L’ospite di B.P Walter
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Uno sconosciuto a tavola. Potrebbe essere la sua ultima cena.
Charlie e Matthew sono sposati, hanno un figlio, Titus, abitano a Londra e la loro vita non potrebbe essere più felice. O almeno così sembra.
Una delle attività preferite di Matthew è discutere dei libri che legge, cosa che lo ha spinto a creare anche un bookclub.
Un giorno, in libreria, i due conoscono Rachel: si è appena trasferita in città, e Matthew di impulso la invita a unirsi al loro club. Charlie non è d’accordo, ma ormai la proposta è fatta, e Rachel ha accettato.
Una sera accade l’impensabile, e quella che doveva essere una normale cena si trasforma in un vero e proprio incubo: Titus è scioccato e immobile, Matthew giace riverso sul tavolo in un lago di sangue e Charlie fissa sconvolto Rachel, che sta chiamando la polizia con ancora in mano il coltello insanguinato…
«Non riuscivo a smettere di leggerlo. Suspense efficacissima, lettura intrigante e avvincente. Da aggiungere alla vostra wishlist.»
«La tragica fine di una cena in una ricca casa di West London porta alla luce una trama di segreti e inganni. Un noir domestico agghiacciante e ingegnosamente architettato.»
«Oscuro e intricato, un thriller d’atmosfera tra segreti e bugie della Londra-bene. Ha spiazzato continuamente le mie aspettative.»
«L’ho divorato. Trascinante, con dei personaggi deliziosamente odiosi, mi ha ingannato fino all’ultimo capitolo. Sconvolgente.»
Il delitto è servito di Marco Cattaneo
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Nuovo, avvincente capitolo della saga di Francesco Dermi, il coroner investigatore politicamente scorretto creato dalla fantasia di Marco Cattaneo. Questa volta Dermi, agente segreto per forza, è in vacanza a Cannes. La vacanza però si tinge di giallo, o meglio di rosso: chi uccide gli chef stellati con una forchetta nel collo?
L’ospite invisibile di Gwen Bristow
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I coniugi americani Bristow e Manning si distinsero negli anni Trenta come autori di pochi ma fondamentali romanzi gialli, di cui questo è il primo e il più celebrato.
Otto illustri rappresentanti del bel mondo di New Orleans vengono invitati a un ricevimento nell’appartamento di un misterioso anfitrione.
Questi, mantenendo l’incognito, li sfida a un gioco perverso: scommette che riuscirà ad assassinare a uno a uno tutti i convenuti di lì all’indomani mattina, mentre a loro spetterà il compito di impedirglielo. Il romanzo (1930) è un geniale e perfetto esempio di storia criminosa intesa come puro divertissement intellettuale.
È dichiaratamente una gara di abilità condotta con eleganza, ironia e ritmo fulminante, in cui la morte non è un fantasma spietato ma un arbitro imparziale, l’invitata di riguardo. E a questa bizzarra partita il lettore, al pari dei personaggi, non può sottrarsi.
Il gusto di uccidere di Hanna E. Lindberg
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“Il cuoco d’oro”: l’evento al quale chiunque abbia, o aspiri ad avere, un ruolo nel prestigioso mondo della gastronomia svedese non può non partecipare, una serata che riserva sempre grandi sorprese.
Solveig Berg, la più spregiudicata giornalista d’inchiesta di Stoccolma, sempre alla ricerca dello scoop, si è assicurata l’ingresso allo Stockholm Grotesque, il noto ristorante che ospita il premio.
Tutti sembrano puntare su Florian Leblanc o su Jon Ragnarsson – due chef stellati un tempo soci, ora rivali. Ma proprio al momento dell’annuncio del vincitore le luci si spengono improvvisamente e un colpo di pistola sovrasta il brusio della sala, uccidendo Vanja Stridh, il capo di Solveig.
Le indagini sull’accaduto iniziano rapidamente, ma Solveig capisce subito che la polizia sta imboccando una pista sbagliata, soprattutto a causa di quello che Vanja le ha bisbigliato prima di morire.
Tra le sale e le cucine dei ristoranti di lusso della città, la giornalista si troverà così ad affrontare nuovi intrighi, una mente criminale imprevedibile… e le ombre del suo stesso passato.
Una sua vecchia conoscenza, Lennie Lee, ex fotografo di moda che ha visto la sua rivista scandalistica disfarsi e chiudere i battenti durante la sua permanenza in carcere, è finalmente tornato a Stoccolma dopo tre anni. Ha perso tutto, ma è pronto a rifarsi investendo questa volta nella ristorazione, e spende i suoi ultimi risparmi per acquistare un food truck. Le strade di Lennie e Solveig sembrano destinate a incrociarsi di nuovo…
Frutto del diavolo. Un thriller culinario di Tom Hillenbrand
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Xavier Kieffer, cuoco di grande talento, ha deciso di voltare le spalle al mondo dell’arte culinaria; gestisce un ristorantino fuori mano nella città bassa di Lussemburgo, in cui serve piatti regionali semplici e genuini. Strano, quindi, che all’improvviso un critico gastronomico della più rinomata guida per gourmet si trovi seduto a un suo tavolo. In breve, la meraviglia cede il passo allo sgomento: poco dopo l’antipasto il critico cade a terra senza vita. Il ristorante di Kieffer viene chiuso seduta stante, iniziano le indagini condotte da funzionari tutt’altro che gentili e, almeno così pare a Xavier, dall’intelligenza non proprio brillante.
Xavier vuole riaprire al più presto il ristorante mantenendo intatta la sua reputazione. Quando viene a sapere che il critico era approdato da lui su segnalazione del suo ex maestro, un celebre cuoco pluripremiato divenuto poi suo grande amico e adesso scomparso nel nulla, Xavier decide di condurre le indagini in prima persona.
Prende contatto con la direttrice della più famosa guida per gourmet, restandone subito affascinato e trovando in lei un’alleata. Per fortuna Xavier conosce il rifugio segreto del suo amico: non lo rintraccia nemmeno lì, in compenso trova un misterioso frutto, con cui il suo maestro stava conducendo esperimenti a ritmo febbrile; d’istinto Xavier prende con sé i resti. Il frutto ha un gusto squisito senza paragoni. In più contiene sostanze finora quasi sconosciute.
Quali tra questi 5 libri da portare in vacanza versione crime/thriller e gialli, ti interessano di più?
1 commento
Gialli e spiaggia sembrano un binomio indissolubile, devo dire che sono sempre a caccia di nuovi titoli visto che leggo tantissimo e tra i cinque “L’ospite invisibile” è quello che mi intriga di più. Ti ringrazio del consiglio!