Un amore per La tiella e il caniscione di Gaeta – Giuseppe Nocca

Oggi vi racconto de Un amore per La tiella e il caniscione di Gaeta di Giuseppe Nocca edito da Ali Ribelli Edizioni. Scopriamo insieme di cosa si tratta e non perdere tutti gli aggiornamenti sui libri dedicati alla cucina.

La tiella e il caniscione di Gaeta – Giuseppe Nocca

La tiella e il caniscione di Gaeta - Giuseppe Nocca

“La tiella e il caniscione di Gaeta” comprende una rigorosa ricerca storico-gastronomica sulla vicenda di queste due pietanze, i loro valori nutrizionali e risguardi antropologici che ne risaltano le origini e le connessioni con altre località del Mediterraneo. Il tutto è corredato da fotografie inedite e dipinti d’epoca, anche raffiguranti preziosi ingredienti tra cui il pomodoro spagnoletta di Gaeta.

La recensione La tiella e il caniscione di Gaeta di Giuseppe Nocca

Amo i libri di ricerca storico – gastronomica di un piatto o di prodotto locale, si ha la possibilità di conoscere nei dettagli delle informazioni che normalmente non abbiamo modo di soffermarci più di tanto. In questa nuova recensione vi parlo di questo piccolo libro diviso in piccole macro argomenti da 14 capitoli. Vi sono spiegati nei dettagli con un linguaggio semplice alla portata di tutti aneddoti, storia, evoluzione, origine e varietà di queste due pietanze attraverso documenti reali con fotografie e dipinti d’epoca. Insomma un vero viaggio in tutte le sale e pietanze, vi svelo le parti che ho amato e ho approfondito nei dettagli per conto mio.

Tratta da pagina 23

Dal capitolo dedicato alla sfoglia, c’è un passaggio dove viene documentata nei dettagli già in epoca greca:

Giuseppe Nocca ci accenna anche al fatto che sfoglia viene tradotto dal greco “lagana” e che si trova in tantissime ricette meridionale, un esempio sono le lagane con ceci, tipiche della cucina lucana. Ho notato molti riferimenti invece a pietanze greche, si può ritrovare anche nel capitolo de “La motivazione nutrizionale”.

Tratta da pagina 27

Nel capitolo dell’evoluzione nutrizionale, parliamo di farine e lievitati. Sapevate che esiste la “la pizza sulla liscia”? E’ un’antica pietanza campana diffusa nel Maltese e nell’Alto Sannio. Gli altri capitoli di molto interesse sono dedicati al pomodoro, qui abbiamo una vera e propria ricerca nei dettagli su questo ortaggio, oltre ai riferimenti nell’arte. Infine senza scendere nei dettagli, vi consiglio di leggere con molta attenzione il capitolo “origine”, qui viene spiegata la differenza tra “calzone e cascione” nell’etimologia e dove vengono ritrovati. Nocca ci regala così in volume di 68 pagine circa, una vera e propria enciclopedia su La tiella e il caniscione di Gaeta.

Tratta da pagina 30

Per gli amanti e appassionati di libri di cucina e soprattutto in ambito della storia enogastronomica, questo libro fa per voi. Un viaggio in cui probabilmente non conoscevate la metà delle cose. Un ringraziamento speciale a Ali Ribelli Edizioni per avermi fornito la copia digitale e la possibilità di scoprire questo libro.


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Ringrazio Ali Ribelli Edizioni per la copia digitale e le foto sono tratte dal libro.
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