
5 piatti da assaggiare in Veneto
Se stai per recarti in Veneto, nella zona che parte dalle spiagge dell’Adriatico e arriva fino al triangolo tra Venezia, Padova e Treviso, non puoi farti sfuggire questi piatti tipici della tradizione Veneta.
Con questi potresti benissimo fare un pasto completo e anche di più. Sono frutto della tradizione contadina, ma anche tipici delle zone di mare.
Ognuno, a modo suo, è unico e originale e si possono trovare in diverse varianti
Qui te ne lascio 5, ma se cerchi altri piatti tipici del Veneto da assaggiare puoi leggere questo articolo più completo.
5 piatti da assaggiare in Veneto
Spritz e cicchetti a Venezia
Se è vero che lo spritz è nato a Padova, è pure vero che se vai a Venezia devi bere lo spritz mangiando cicchetti in un bacaro.

Non so se ho usato un linguaggio a te sconosciuto ma chiariamo ogni dubbio. Un bacaro è un piccolo bar veneziano, che ha pochi o nessun posto a sedere e ha solo un banco del bar con una vetrinetta dove si trovano i cicchetti.
I cicchetti sono delle fette di pane con affettato, baccalà, ma anche verdurine o che altro. Sono inclusi anche le polpette. Se non vuoi bere uno spritz ordina un bianchetto, un bicchiere di vino bianco, oppure un’ombra, un bicchiere di vino rosso.
I Bigoi
Nella zona di Venezia e Padova è molto comune mangiare come primo i bigoli. Chiamati in dialetto bigoi, sono degli spaghetti simili ai bucatini ma che non hanno il buco.
La ricetta prevede che siano fatti col grano tenero, acqua e sale. La loro porosità permette di trattenere il sugo.
Di solito si mangiano con la salsa. I bigoi in salsa sono un piatto tipico della zona di Venezia, Padova e verso Rovigo: questo perchè la salsa è fatta con le acciughe.
Altrimenti li puoi trovare, se vai a Padova, con la gallina padovana, oppure col pesce spada – questi ultimi sono ottimi – nelle zone di mare.
Radici e Fasioi
Un altro piatto da mangiare in Veneto, anche se è preferibile mangiarlo in inverno perchè molto pesante, è quello composta da radici e fasioi – radicchio e fagioli -.
Il radicchio è una specialità di Treviso ma la tradizione contadina della zona ha creato questa accoppiata un po’ “strana”.
Dato che in passato si coltivavano entrambi, molto spesso i contadini ne facevano un piatto unico.
Ce ne sono due versioni: c’è la versione con i fagioli borlotti aggiunti al radicchio e c’è la versione con pasta e fagioli dove si aggiunge il radicchio.
In alternativa si versa la pasta e fagioli in una terrina piena di radicchio.
Il Broetto
Il broetto, parola dialettale indicata per indicare un brodo a base di pesce, è un piatto che trovi nelle zone lagunari.
Si è persa un po’ la tradizione di farlo: se adesso si mangia raramente, ad oggi è ancor più raro incontrare persone brave a preparare un buon broetto.
Non è un caso sia un piatto difficile da mangiare, proprio perchè è difficile da trovare chi lo sa fare bene.
Il broetto si prepara utilizzando svariati tipi di pesce, circa una decina: seppie, palombo, cicale di mare, scorfano, merluzzo, calamari, vongole, granchi e cozze.
Viene servito in una piccola zuppiera col brodo sotto e pezzi di pesce usato per prepararlo al suo interno.
Il Tiramisù

Il dolce per eccellenza della provincia di Treviso. Qualcuno alzerà la mano obiettando che il Tiramisù è Friulano.
Ebbene sì, il Tiramisù, questo favoloso dolce, è stato dichiarato dalla burocrazia di origine Friulana, precisamente originario dei comuni di Pieris e di Tolmezzo.
Non sono d’accordo i Veneti, in quanto sostengono che sia nato proprio “Alle Beccherie” in provincia di Treviso: ma se questa “dolce guerra di carte” sembra destinata a continuare, dedichiamoci al dolce vero e proprio.
Innanzitutto deve essere fatto con uova, mascarpone e savoiardi intinti nel caffè. I savoiardi devono essere umidi al punto giusto: ne troppo secchi, ne troppo bagnati, onde evitare che il caffè coli sul fondo.
Curioso invece l’origine del nome: sembra quasi che la prima versione del Tiramisù sia stata inventata da una Maitresse con lo scopo di tirare su gli uomini dopo essersi appartati con le signorine.
Se sia vero non si sa, certo è che la presenza del caffè nel dolce è già di per sé un buon motivo per ridare la carica.
Quale tra questi 5 piatti da assaggiare in Veneto, vi ispirano di più? Fatemelo sapere nei commenti.

