Conosci la birra al caffè? Ecco una piccola guida su quelle più conosciute in Italia

Conosci la birra al caffè? Ecco una piccola guida su quelle più conosciute in Italia e come nasce questa edizione speciale.

La birra al caffè è una delle bevande più famose creata in tempi relativamente recenti; la sua origine risale ai primi anni del XXI secolo, quando alcuni birrifici iniziarono a sperimentare con l’aggiunta di caffè al loro prodotto. La birra al caffè è una variazione della birra al luppolo, una delle bevande più antiche della storia. La birra al caffè è una sottocategoria della birra al luppolo con l’aggiunta di caffè. Con la possibilità dell’aggiunta del caffè, la birra al caffè ha un sapore più intenso e più complesso rispetto alla birra al luppolo.

La fermentazione della birra al caffè

La birra al caffè è un prodotto di fermentazione che risulta dall’aggiunta di caffè durante la fase di fermentazione della birra. Il caffè può essere aggiunto sia all’inizio che alla fine del processo di fermentazione. Il caffè può essere aggiunto nella forma di grani macinati, come caffè espresso o caffè istantaneo. Una volta aggiunto il caffè, la birra al caffè inizia un processo di fermentazione che può durare da un minimo di una settimana a un massimo di sei settimane. Durante questo processo, i lieviti si nutrono del caffè e dello zucchero presenti nella bevanda, creando una birra ricca di sapori e aromi.

Le caratteristiche del sapore della birra al caffè

La birra al caffè ha un sapore deciso e complesso, con note di caffè, luppolo, malto e lievito. Questo sapore è reso ancora più intenso grazie all’aggiunta di alcuni aromi, come la vaniglia, le spezie, il cioccolato e le noci. La birra al caffè ha un colore ambrato scuro, con una schiuma densa e persistente. Il gusto è decisamente intenso, con una nota di caffè e dolcezza, e una nota di luppolo e amarognolo.

Come abbinare la birra al caffè con i piatti

La birra al caffè è una bevanda molto versatile e può essere abbinata a una grande varietà di piatti. La birra al caffè è un’ottima scelta per accompagnare piatti di carne, come bistecche, costate e hamburger. La birra al caffè è anche un’ottima bevanda per accompagnare piatti a base di pesce, come il salmone, l’halibut e il tonno. Inoltre, la birra al caffè è un’ottima scelta per accompagnare piatti a base di formaggio, come la fonduta di formaggio. Infine, la birra al caffè si abbina bene anche a piatti vegetariani come insalate, zuppe e verdure.

Karma – Birrificio Artigianale (Alife – Campania)

E’ una Imperial Cofee Stout che si definisce forte e specialissima prodotta con malti caramellati e tostati e si utilizza il Caffè Kimbo in chicchi macinati che in moca classica napoletana. Il suo è un colore nero con schiuma marrone, fine e persistente. Al naso potrai sentire note tostate che ricordano il cacao e il caffè, con un finale che richiama la frutta rossa sotto spirito. Al sorso invece gusterai le note tostate sono morbide, con un corpo strutturato e vellutato. Il finale riserva un leggero amaro e note balsamiche che ricordano la liquirizia.

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San Biagio – Ambar, Birra Artigianale Scura (Nocera Umbra, Umbria)

E’ ispirata alla tradizione dei mastri birrai trappisti, una Stout/Strong Ale cruda ad alta fermentazione, non filtrata, non pastorizzata e rifermentata in bottiglia. Il suo è un colore scuro naturalmente torbido che si sposa con una schiuma cremosa compatta e aderente. Al naso potrai sentire note di aroma intenso con sentori di caffè, cioccolato fondente e caramello. Al sorso invece gusterai una buona frizzantezza accompagnata da un corpo pieno e un amaro moderato, possibile grazie alla tostatura di diversi malti. 

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Anna Porter – Birra Farnese

Una Porter equilibrata con una lieve nota olfattiva che richiama alla torrefazione del caffè arabico ma soprattutto un ricordo di tabacco soave e legno bruciato che lascia un riferimento all’affumicato ed al polveroso. In modo particolare al palato è evidente l’equilibrio dei sensi che richiamano quanto trasmesso dal naso (legno, caffè morbido), sul finale una fresca nota secca che induce una seconda bevuta. Il corpo è leggero, non invasivo e piacevolmente pulito.

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Donker – Birrificio Extraomnes (Marnate VA)

Una Imperial Stout impenetrabile color mogano con riflessi rubino. Schiuma cappuccino, aderente allo stile, compatta e persistente. Il caffè domina le prime impressioni olfattive, e pur rimanendo il filo conduttore, presto cede il passo ad altre sensazioni aromatiche: liquirizia, cioccolato ed un rinfrescante tocco di Vetyver sul finale. Palato pieno, con un retrolfattivo corrispondente ed un finale alcolico e persistente.

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Panamamà – Birra Perugia (Torgiano PG)

Una Imperial Stout Caffe, un’interessante birra al caffè in collaborazione con il birrificio panamense La Rana Dorada che porta in dote il caffè Geisha, fantastica varietà di quel paese.

Il suo è un colore è un ebano dai tocchi cromatici, fitta e impenetrabile che si sposa con una schiuma chiara come un cappiccino. Al naso potrai sentire note di aroma intenso con sentori di caffè, caramello, noce ed erbe come liquirizia, infuso monastico. Al sorso invece gusterai una buona una nota pesante accompagnata da un corpo pieno e un amaro moderato.

Puoi acquistarla dal loro sito Birra Perugia

Tarì Moak -Birra Tarì (Modica RG)

Come nasce?

L’idea è buona, ma bisogna riuscire a trovare la giusta varietà di caffè. Facciamo i primi test, ma è difficile scegliere tra le tante miscele, tutte di ottima qualità, prodotte da Moak. A indicarci la strada è lui, Giovanni Spadola, patron dell’azienda modicana, ancora oggi alla guida dell’impresa. La miscela suggerita è la Monorigine Etiopia.

Abbiamo impiegato più di un anno per mettere a punto la ricetta, ma il risultato è stato eccellente. Il segreto? L’estrazione a freddo dei chicchi di Caffè Moak appena tostati che vengono immediatamente introdotti nella fase d’imbottigliamento.

Ne esce una birra scura doppio malto dal colore bruno limpido che s’ispira alle classiche stout ad alta fermentazione, dal sapore leggero al palato, dal gusto aromatico e con qualche punta di dolcezza che la rende perfetta per diverse tipologie di abbinamenti in tavola.

Come nasce La Tarì Moak – Fonte Sito

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Super Partes – Birrificio dei Castelli (Arcevia AN)

E’ Imperial American Stout dal colore ebano scuro, schiuma fine. Al naso colpiscono immediatamente gli aromi di caffè, liquirizia e cioccolata fondante accompagnati dalle note pungenti del luppolo. L’ingresso in bocca è setoso e avvolgente, le note torrefatte dei malti richiamano i sentori percepiti nell’aroma con note di caffè e cioccolato in evidenza. Nel retrogusto ritornano le note terrose ed erbacee del luppolo.

Come nasce Super Partes – Fonte sito

Puoi acquistarla dal loro sito Birrificio dei Castelli

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