Cremona: Tra arte, cultura e prodotti tipici locali

Cremona è una piccola e graziosa città nel cuore della Pianura Padana, conosciuta per i mastri liutai. Il saper fare liutario cremonese è patrimonio Unesco dal 2012, ma è anche conosciuta come città delle tre T, in dialetto locale turòon, turàs, tetàs, rispettivamente Torrone, Torrazzo e le tett* oppure T. Tugnàs (Tognazzi). Vi suggerisco di visitare Cremona in autunno o in inverno, per evitare il caldo asfissiante e per godervi al meglio una cucina bella pesantuccia e rustica.

Bene in questo articolo vi suggerisco qualche meta da non perdere e indirizzi per acquistare prodotti tipici e locali della bella città famosa per i suoi violini.

Piazza del comune

Una tra le piazze più belle d’Italia a mio modesto parere. Giunti in piazza vi colpirà subito il contrasto tra il rosso dei mattoni con il bianco del marmo del Duomo e del Battistero. Questa piazza ha un mix di testimonianze tra edifici medievali e romanici. Troverai dunque il Duomo di Cremona, il Battistero, il Torrazzo simbolo della città, la Loggia dei Militi e il Palazzo del Comune.

La Cattedrale e il Battistero

Il Duomo di Cremona è uno degli edifici religiosi più importanti dell’Italia settentrionale. La sua costruzione risale al 1100 periodo romanico, nel corso del tempo ha subito varie modifiche con elementi gotici e barocchi.

La facciata principale è realizzata in marmo bianco di Carrara e rosso di Verona, ed è caratterizzata da un grande rosone centrale, opera di Giacomo Porrata da Como, una loggia a due piani e un protiro con le statue di Sant’Imerio, la Vergine Maria e Sant’Omobono. Alla base delle colonne del protiro ci sono due leoni. Al suo interno troviamo un soffitto altissimo dove racchiudono tantissimi affreschi, come il ciclo degli affreschi della navata centrale, che si è aggiudicata il soprannome della Cappella Sistina della Pianura Padana.

Il battistero fu costruito dal 1167 in stile romanico con pianta ottagonale (l’ottavo giorno è quello della Creazione e quindi del Battesimo). All’interno si trovano affreschi e altari con testimonianze di barocco e romanico.

Il Torrazzo

Ammirare Cremona dalla torre campanaria interamente in mattoni più alta d’Europa è un’esperienza da non perdere con i suoi 502 scalini e la sua altezza pari a 112 metri. Al quarto piano si trova l’orologio astronomico di 8.5 metri, due metri in più rispetto al famoso Big Ben di Londra. All’interno troviamo quattro sale dove vengono approfondite le tematiche collegate agli studi dell’Astronomia, Misura del Tempo, meccanismo e Quadrante.

Il palazzo del comune

Questo palazzo ha circa ‘800 anni e tutt’oggi è ancora operativo e sede del comune odierno. Il palazzo del Comune venne edificato col nome di Palazzo dei Ghibellini, il quale ha mantenuto per lo più la sua struttura iniziale, solo nel ‘400 ci fu l’aggiunta di decorazioni tra le finestre. Questo edificio ospita oggi la Sala dei Violini, la Sala della Consulta e il Salone dei quadri, sede del Consiglio Comunale. All’interno ci sono due grandi opere del Genovesino, pittore risalente nel Seicento e altre sue opere le troverete all’interni del Museo Civico Ala Ponzone.

Il Museo Civico “Ala Ponzone”

Il Museo Civico Ala Ponzone si trova in uno storico ed elegante palazzo cinquecentesco, qui raccoglie circa 2.000 opere tra quadri, sculture e strumenti musicali oltre alla raccolta della famiglia Ponzone. Le opere più conosciute: San Francesco in meditazione di Caravaggio, Ortolano dell’Arcimboldo, Boccacino, Campi, Gatti e Melone.

Tra le botteghe storiche, trattorie, ristoranti e sushi


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