Ristorante Darì: Il Menù Delle Feste Invernali Firmato Dalla Chef Corinne

Tornare al Ristorante Darì di Verona è sempre un’esperienza unica, un vero e proprio ritorno nel mio luogo del cuore. Questa volta ho avuto il piacere di scoprire il nuovo menù invernale delle feste, una celebrazione della cucina d’autore ideata dalla talentuosa chef Corinne.

Ristorante Dari 3 — ***Ristorante Darì dettagli sala***

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Ristorante Darì: il menù delle feste invernali firmato dalla chef Corinne

Il percorso gastronomico si apre con un raffinato benvenuto: un calice abbinato al grana veronese impreziosito dall’aceto balsamico di ciliegia Cerasus Sanguine. Questo condimento innovativo, ottenuto grazie a un processo di affinamento unico, conserva intatte le proprietà organolettiche e terapeutiche della materia prima.

A differenza dei classici aceti di vino, il balsamico di ciliegia non richiede lunghi invecchiamenti in botte, ma un riposo di circa un anno per stabilizzarsi, esaltando l’armonia tra dolcezza e acidità. Le ciliegie di Vignola, ingrediente principe, crescono nelle rinomate aree pedemontane tra Modena e Bologna e vantano il prestigioso riconoscimento IGP.

Il menù inizia con un amuse-bouche di crema di cavolo bianco con polvere di porcini tostati, seguito da un elegante Culatello Platinum Gran Riserva Spigaroli, stagionato 36 mesi, e il sorprendente Panettone “PanLusso”. Questo panettone gourmet, realizzato con ben 15 ingredienti, combina sapori ricercati come speck, provolone del Monaco, melanzane e funghi chiodini, offrendo un’esplosione di gusto.

Tra i piatti principali spicca Sua Maestà il Risotto all’Amarone, preparato con Montelupo d’alpeggio stagionato 12 mesi, arricchito da oro e fiori di sambuco disidratati. Questo piatto iconico ha permesso al Ristorante Darì di entrare ufficialmente nell’Unione Ristoranti del Buon Ricordo, che celebra le eccellenze della cucina regionale italiana.

Non meno straordinaria è la guancetta di fassona, accompagnata da una salsa di Amarone, funghi champignon e cardoncelli, con una purea di patate alla francese montata con burro e fiori eduli.

Il gran finale è affidato a un dolce d’autore: il Panettone al pomodorino di Corbara candito, abbinato a uno zabaione al basilico. Il pomodorino, noto come “figlio del sole e del fuoco”, è un’eccellenza campana coltivata sulle alture dei Monti Lattari. Completa l’esperienza un crumble di frolla alle mandorle con crema di limone, cioccolato fondente extra 80% e una spolverata di lampone crispy, accompagnato da torrone di nocciole di Tonara.

Ogni piatto è stato accompagnato da una selezione di vini pregiati, tra cui un Pinot Grigio delle Tre Venezie della Tenuta Sant’Antonio e un Pinot Nero della Cantina di Vicobarone, in perfetta sintonia con le portate.

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